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10 agosto 2018

Riguardano la promozione del Patrimonio culturale, le compensazioni per i mancati incassi delle royalties, i progetti finanziati dal Psr, le cooperative sociali, l’accesso dei disabili alle spiagge, il 118 a San Nicola di Melfi e le visite sportive

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Il Consiglio regionale ha approvato otto ordini del giorno collegati al ddl sulla variazione di bilancio proposti dal consigliere Piero Lacorazza (Pd). Con il primo, approvato a maggioranza (con 11 voti favorevoli di Pd, Psi, Ri, Pp e 1 astensione dell’Udc) si impegna la Giunta regionale ad individuare, in occasione dell’approvazione dell’assestamento di bilancio, le risorse necessarie a garantire la continuità realizzativa delle “Iniziative di valorizzazione e promozione del Patrimonio culturale intangibile” per le quali non è stato assegnato il contributo per l’anno 2018 per la prosecuzione di progetti iniziati in precedenza. Analogamente, con il secondo ordine del giorno, approvato all’unanimità, si chiede al governo regionale, anche attraverso il coinvolgimento dell’Anci Basilicata, possibili soluzioni che, nel pieno rispetto della normativa vigente, possa soddisfare le oggettive esigenze delle amministrazioni locali che hanno partecipato al bando “Basilicata Attrattiva 2019” per la riqualificazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale.

Riguarda invece la trattativa fra Regione ed Eni per il riconoscimento delle mancate royalties dovute all’inattività estrattiva del 2016 e 2017 il terzo ordine del giorno, approvato all’unanimità, che impegna la Giunta “affinché si coinvolgano nella trattativa per le compensazioni per mancati incassi delle royalties per il periodo di fermo delle attività estrattive anche i comuni di Viggiano, Calvello, Marsico Nuovo, Grumento Nova, Marsicovetere e Montemurro”.

Il quarto ordine del giorno, approvato all’unanimità, riguarda invece i progetti dei Comuni finanziati dal Psr interessati da accertamenti dei carabinieri forestali circa lo stato dei lavori eseguiti. L’Ueca ha chiesto la restituzione dei contributi erogati e relativi alle categorie di lavori e forniture non completate, ma le opere sono ultimate e pienamente fruibili dalle relative comunità. Per questo motivo con il documento si chiede Giunta regionale, ed in particolare all’assessore alle politiche Agricole e Forestali, “nel pieno rispetto delle attività di indagine effettuate dall’autorità giudiziaria, di verificare ogni possibile soluzione affinché si possa scongiurare il rischio di un forte squilibrio, dei già risicati bilanci comunali, che il procedimento di revoca e/o restituzione dei contributi, non più nelle disponibilità delle casse comunali, quasi certamente verrebbe a determinarsi”.

Con il quinto ordine del giorno, approvato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Psi, Ri, Udc e Pp e 1 astensione del M5s) “al fine di perseguire un’idea di sviluppo economico e sociale imperniata sulla centralità delle politiche sociali e delle politiche attive del lavoro per l’attuazione dei diritti di cittadinanza e per la piena integrazione lavorativa e sociale di tutte le categorie di lavoratori”, si impegna la Giunta regionale “ad avviare un percorso di sinergia e collaborazione, promuovendo appositi rapporti tra Regione Basilicata e soggetti previsti dall’art. 8 della legge regionale n. 12/2015, al fine di sostenere le opportunità di mercato consentite dalla norma per le cooperative sociali, con riferimento a quelle di tipo B di cui alla legge n. 381/1991”.

Il sesto ordine del giorno, approvato all’unanimità, impegna la Giunta regionale “a prevedere iniziative volte a ridurre tutti quegli stati di esclusione sociale che impediscono alle persone con disabilità la piena mobilità e fruizione delle spiagge regionali; ad approvare, attraverso il coinvolgimento dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità ed i Comuni interessati, delle linee guida in materia di corretto uso delle aree demaniali marittime destinate alle persona con disabilità e relativo piano di interventi; ad individuare le risorse necessarie per supportare i Comuni all’attuazione di detto piano”.

Il settimo ordine del giorno, approvato all’unanimità, riguarda il potenziamento della rete delle postazioni territoriali del 118, anche attraverso una ambulanza medicalizzata alla Sata di San Nicola di Melfi, per la quale si chiede alla Giunta regionale “di prevedere le risorse necessarie affinché il suddetto servizio possa essere attivato”.

Con l’ottavo ordine del giorno, approvato all’unanimità, infine, si impegna la Giunta “a ripristinare in sede di assestamento di bilancio gli stanziamenti annui complessivi per l’anno 2018 pari a 3,5 milioni di euro per il 2018, pari a 5,2 milioni di euro per il 2019 e pari a 3,5 milioni di euro per il 2020” per le prestazioni extra Lea del Servizio sanitario regionale, anche per garantire la gratuità alla compartecipazione per le prestazioni di medicina sportiva, in favore di tutti gli atleti che esercitano attività non agonistiche e agonistica dilettantistica.