LACORAZZA SU REFERENDUM TRIVELLAZIONI

11 Settembre , 17 : 34 (ANSA) – POTENZA, 11 SET – “C’è soddisfazione per aver dato un bel contributo al conseguimento di questo obiettivo, che coinvolge tutte le Regioni italiane. E’ chiaro che adesso ogni singolo Consiglio regionale dovrà scegliere cosa fare e come votare. Ma il fatto che la Conferenza all’unanimità abbia preso questa decisione, assume anche un valore politico per il ruolo che le Regioni e i territori chiedono di esercitare, anche su vicende delicate come quella energetica”. Lo ha detto all’ANSA il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza (Pd), riferendosi all’approvazione all’unanimità, da parte dell’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, di tre quesiti referendari su proposta dallo stesso Lacorazza. “L’obiettivo – ha precisato il presidente dell’assemblea regionale lucana – non è quello di un conflitto con il governo nazionale, ma la rilevante necessità di mettere in mano anche alle Regioni e ai territori la possibilità di decidere per il destino dei cittadini che rappresentano. Questo è il cuore della questione, tant’è che si ragiona su quesiti che andrebbero ad abrogare parte dell’art 35 del Decreto Sviluppo (trivelle in mare) del governo Monti; e dell’articolo 38 non si propone l’abrogazione totale, ma modifiche – ha concluso Lacorazza – che vadano a incidere nella direzione di restituire un po’ di potere alle Regioni e agli enti locali”.

Trivellazioni in mare: Consigli Regioni; sì a referendum

11 Settembre , 15 : 46 (ANSA) – ROMA, 11 SET – L’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, con la guida del neo coordinatore Franco Iacop, Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, ha approvato all’unanimità, su proposta del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza, la predisposizione di tre quesiti al fine di porre a referendum abrogativo alcune norme del cosiddetto decreto Sblocca Italia e cosiddetto decreto Sviluppo presentato dal Governo in materia di trivellazioni in mare.

Trivellazioni in mare: Consigli Regioni; sì a referendum (2)

11 Settembre , 15 : 54 (ANSA) – ROMA, 11 SET – “L’unanimità condivisa nella decisione di predisporre i quesiti referendari – ha detto Iacop – sottolinea come indipendentemente dall’essere direttamente toccati dal tema delle trivellazioni, tutte le Regioni hanno voluto esprimersi in merito alla difesa dei territori e alla rivendicazione della loro partecipazione alle decisioni che riguardano la loro sostenibilità economica e sociale”. “Non a caso – ha concluso Iacop – sono pendenti presso la Corte costituzionale più di una richiesta di impugnativa del decreto del Governo, presentate da varie Regioni”. In particolare i quesiti riguardano alcune parti dell’art. 35 del d.l. 83/2012, solo per le nuove concessioni, e l’art. 38 del d.l. 133/2014.