l consigliere regionale del Pd ricorda di aver presentato una interrogazione per il ritiro di una delibera che trasferiva all’annualità 2017 gli interventi previsti per il 2015
“Ci sono questioni che dovrebbero avere una via ordinaria senza che la politica si intrometta. Ma quando le cose non hanno una spiegazione è giusto sollevarle e soprattutto se il tema riguarda una scuola è ancora più giusto alzare la voce”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza che aggiunge: “È il caso della scuola di San Martino D’Agri sulla quale, dopo già settimane di attesa, mi sono visto costretto, anche perché sollecitato dal Sindaco e dalle famiglie, a depositare un’interrogazione scritta avente ad oggetto: ritiro deliberazione relativa al decreto Miur 1 Settembre 2015. Piano triennale 2015/2017 mutui Bei – annualità 2015 – trasferimento intervento scuola Comune di San Martino d’Agri ad annualità 2017 – motivazioni”.
“La interrogazione – continua -avrebbe dovuto avere risposta entro 30 giorni, ciò non è accaduto. Mi sarei aspettato in questi mesi la soluzione al problema visto che la deliberazione relativa alla scuola di San Martino è addirittura stata iscritta all’odg della Giunta del 10 luglio 2017, poi sospesa e mai più inserita tra le scelte dell’esecutivo regionale”.
“Avevo chiesto formalmente ed informalmente – conclude – quali fossero le ragioni ma nessuna risposta è giunta. A cosa dovremmo attribuire questo ritardo visto che l’istruttoria era stata fatta dagli uffici ed il provvedimento era arrivato in Giunta? Attendo ancor un po’ le motivazioni e le risposte ma ho la sensazione che la vicenda rischia di trasformarsi in un ‘caso’. E forse neanche troppo isolato”.