Basilicata Prima | SCUOLA | PIERO LACORAZZA

Scuola, cattedrale civile.

Se c’è una cosa di cui andiamo orgogliosi è la proposta, diventata realtà, dell’istituzione del Liceo Internazionale a Potenza e Matera.

Anche la scuola lucana doveva cogliere l’opportunità di agganciarsi alla locomotiva Matera 2019.

Se c’è una cosa sui cui avremmo dovuto fare meglio e di più sono gli investimenti per rafforzare le politiche di inclusione per gli studenti con disabilità; è necessaria maggiore autonomia per maggiore e migliore sostenere, per far crescere le risorse e rafforzare, qualificandola, la rete per gli assistenti all’autonomia e alla comunione sui cui faticano gli Enti Locali.

NOI abbiamo impegnato molte energie, alcune volte disperse altre volte no, per correggere gli effetti negativi della legge 107, la cosiddetta Buona Scuola.

NOI abbiamo trascinato l’importante lavoro che in questi anni ha visto la Provincia di Potenza protagonista di investimenti importanti nel progetto ‘scuola ecologica in scuola sicura’; un progetto che nel 2011 fu premiato come ‘migliore buona prassi’ da Legambiente.

Abbiamo dato il nostro contributo equilibrato sui piani di dimensionamento scolastico così come determinato, con interrogazioni e mozioni, la istituzione degli ITS e i poli tecnici formativi su cui come Regione siamo fanalino di coda a livello nazionale.

NOI ci siamo trascinati dall’esperienza della Provincia di Potenza gli Erasmus, i Viaggi della Memoria ad Auschwitz, la celebrazione del Giorno del Ricordo e l’incontro tra istituzioni e studenti.

E infine gli investimenti in edilizia scolastica che in verità dovrebbe viaggiare su una precisa anagrafe che determini non solo le oggettive priorità per gli investimenti ma anche una stretta relazione da diverse fonti di finanziamento e offerta scolastica.

NOI ci siamo messi in questi anni in movimento, in viaggio nella scuola lucana per riannodare i fili di un dialogo fortemente indebolito negli anni da leggi nazionali che acuito i problemi per la scuola lucana.