Banda larga ed ultralarga per azzerare il digital divide
1.600 chilometri di cavi in fibra ottica per connettere 170mila unità immobiliari private (per un bacino d’utenza di circa 330 mila abitanti) e circa 300 edifici pubblici, tra cui 13 ospedali e 91 istituti scolastici. Sono questi i numeri dell’operazione “banda ultralarga”, che è stata presentata mesi fa a Potenza. L’investimento pubblico della Regione è di circa 22,2 milioni di euro, a cui si aggiungono i 10,1 milioni di euro che saranno a carico di Telecom Italia, che realizzerà il progetto dopo aver vinto il bando indetto dalla Regione Basilicata.
Ma che significa banda ultralarga? Significa (per chi non lo sapesse) poter scaricare film, foto, seguire eventi in streaming e quindi, “comunicare”, ma significa anche studiare e lavorare, accedendo ai contenuti richiesti in tempo reale (veramente). E’ un bene che nel progetto della Regione sia previsto il collegamento di scuole ed edifici pubblici, ed è un bene che i cittadini di 64 Comuni della Basilicata (49 in provincia di Potenza e 15 in provincia di Matera) possano finalmente accedere ad una rete efficace. Ora si tratta di seguire la realizzazione del progetto e di prevedere nuovi investimenti per collegare anche gli altri 65 Comuni della regione (nei due capoluoghi Telecom sta già operando con fondi propri per realizzare la rete a banda ultralarga, cioè con velocità a partire da 30 e fino a 100 Megabit al secondo).
Matera 2019 è l’orizzonte lungo il quale si sviluppa anche questo progetto: la comunicazione digitale è essenziale per la crescita dell’economia della cultura, si tratta ora di costruire i tanti “vagoni” da agganciare alla “locomotiva” – Capitale Europea della Cultura per una crescita strutturata di tutto il territorio regionale.
I Comuni interessati in provincia di Potenza sono #Acerenza, #Anzi, #Atella, #Avigliano, #Baragiano, #Barile, #Brienza, #Chiaromonte, #CorletoPerticara, #Filiano, #FrancavillainSinni, #GenzanodiLucania, #GrumentoNova, #Lagonegro, #Latronico, #Laurenzana, #Lauria, #Lavello, #Maratea, #MarsicoNuovo, #Marsicovetere, #Maschito, #Melfi, #Moliterno, #MuroLucano, #Noepoli, #OppidoLucano, #PalazzoSanGervasio, #Paterno, #Pescopagano, #Picerno, #Pietragalla, #Pignola, #Rapolla, #RioneroinVulture, #Rivello, #Rotonda, #Ruoti, #SanFele, #Sant’Arcangelo, #SatrianodiLucania, #Senise, #Tito, #Tolve, #Tramutola, #Trecchina, #Venosa, #VietridiPotenza, #Viggiano.
I Comuni interessati in provincia di Matera sono #Bernalda, #Ferrandina, #Grassano, #Grottole,
#Irsina, #Miglionico, #MontalbanoJonico, #Montescaglioso, #NovaSiri, #Pisticci, #Policoro, #Pomarico, #ScanzanoJonico, #Stigliano, #Tricarico.
Recentemente è stato presentato dal governo regionale anche il nuovo intervento che permetterà di raggiungere con la banda larga gli ultimi 11 comuni che corrispondono alle ultime aree censite in area bianca: #Rapone, #RuvodelMonte, #Campomaggiore, #Cancellara, #Castelmezzano, #Pietrapertosa, #Trivigno e #SantAngeloLeFratte, #Banzi, #Nemoli e #Pergola di #MarsicoNuovo.
Queste aree si aggiungono ai processi di diffusione di servizi di connettività avanzata sul territorio che in precedenza hanno riguardato circa 40 aree bianche (cioè a fallimento di mercato, censite al 2011): #Accettura, #AlbanodiLucania, #Aliano, #Avigliano, #Baragiano, #Bella, #Calvello, #Castelgrande, #Castelsaraceno, #Cirigliano, #Colobraro, #Craco, #Forenza, #Garaguso, #Ginestra, #Latronico, #Lauria, #MarsicoNuovo, #Montemilone, #OlivetoLucano, #Pescopagano, #Pietragalla, #Pignola, #Ripacandida, #Rivello, #SanCostantinoAlbanese, #SanFele, #SanMartinodAgri, #SanSeverinoLucano, #SassodiCastalda, #SavoiadiLucania, #Tolve, #Tricarico, #VaglioBasilicata, #Viggianello.
La rete garantirà collegamenti dati tra le sedi utente e la rete dell’operatore (segmento di accesso) di tipo asimmetrico tali da offrire una velocità di collegamento in download pari ad almeno 10 Mbps e 1 Mbps in upload.
Banda larga e ultralarga: comunicazione digitale essenziale per la crescita economica e culturale
1.600 chilometri di cavi in fibra ottica per connettere 170mila unità immobiliari private (per un bacino d’utenza di circa 330 mila abitanti) e circa 300 edifici pubblici, tra cui 13 ospedali e 91 istituti scolastici. Sono questi i numeri dell’operazione “banda ultralarga”, che è stata presentata qualche giorno fa a Potenza. L’investimento pubblico della Regione è di circa 22,2 milioni di euro, a cui si aggiungono i 10,1 milioni di euro che saranno a carico di Telecom Italia, che realizzerà il progetto dopo aver vinto il bando indetto dalla Regione Basilicata.
Ma che significa banda ultralarga? Significa (per chi non lo sapesse) poter scaricare film, foto, seguire eventi in streaming e quindi, “comunicare”, ma significa anche studiare e lavorare, accedendo ai contenuti richiesti in tempo reale (veramente). E’ un bene che nel progetto della Regione sia previsto il collegamento di scuole ed edifici pubblici, ed è un bene che i cittadini di 64 Comuni della Basilicata (49 in provincia di Potenza e 15 in provincia di Matera) possano finalmente accedere ad una rete efficace. Ora si tratta di seguire la realizzazione del progetto e di prevedere nuovi investimenti per collegare anche gli altri 65 Comuni della regione (nei due capoluoghi Telecom sta già operando con fondi propri per realizzare la rete a banda ultralarga, cioè con velocità a partire da 30 e fino a 100 Megabit al secondo).
Matera 2019 è l’orizzonte lungo il quale si sviluppa anche questo progetto: la comunicazione digitale è essenziale per la crescita dell’economia della cultura, si tratta ora di costruire i tanti “vagoni” da agganciare alla “locomotiva” – Capitale Europea della Cultura per una crescita strutturata di tutto il territorio regionale.
I Comuni interessati in provincia di Potenza sono #Acerenza, #Anzi, #Atella, #Avigliano, #Baragiano, #Barile, #Brienza, #Chiaromonte, #CorletoPerticara, #Filiano, #FrancavillainSinni, #GenzanodiLucania, #GrumentoNova, #Lagonegro, #Latronico, #Laurenzana, #Lauria, #Lavello, #Maratea, #MarsicoNuovo, #Marsicovetere, #Maschito, #Melfi, #Moliterno, #MuroLucano, #Noepoli, #OppidoLucano, #PalazzoSanGervasio, #Paterno, #Pescopagano, #Picerno, #Pietragalla, #Pignola, #Rapolla, #RioneroinVulture, #Rivello, #Rotonda, #Ruoti, #SanFele, #Sant’Arcangelo, #SatrianodiLucania, #Senise, #Tito, #Tolve, #Tramutola, #Trecchina, #Venosa, #VietridiPotenza, #Viggiano.
I Comuni interessati in provincia di Matera sono #Bernalda, #Ferrandina, #Grassano, #Grottole,
#Irsina, #Miglionico, #MontalbanoJonico, #Montescaglioso, #NovaSiri, #Pisticci, #Policoro, #Pomarico, #ScanzanoJonico, #Stigliano, #Tricarico.