18 giugno 2015, 17:00
Otto giovani figli di emigrati lucani provenienti da Colombia, Perù, Cile, Venezuela, Uruguay, Argentina, Brasile e, in rappresentanza dell’Italia, dal Piemonte partecipano a una serie di eventi tra l’esposizione universale di Milano e la Basilicata
Otto giovani, figli di emigrati lucani, arrivano oggi in Italia per partecipare a una serie di eventi organizzati dal Consiglio regionale della Basilicata in sinergia con l’ufficio sistemi culturali e turistici, cooperazione internazionale della Regione e il Centro Lucani nel Mondo “Nino Calice”. Si tratta di Esteban Padilla Casale proveniente dalla Colombia, Christine Champion del Perù, Rafaela Henriquez Mussuto del Cile, Elisabeth Petrelli del Venezuela, Virginia Rivero dell’Uruguay, Julieta Maricel Durante dall’Argentina, Theresa Rocco dal Brasile e, in rappresentanza delle associazioni di lucani presenti in altre regioni italiane, Benedetta Simonetti del Piemonte.
Ricco il calendario degli appuntamenti: venerdì 19 giugno la delegazione visiterà l’esposizione universale di Milano e, presso il padiglione del Congo, parteciperà a una riunione con il comitato esecutivo della Commissione regionale del lucani nel mondo e una delegazione dell’associazione dei lucani in Lombardia,. Domenica 21 giugno gli otto ragazzi arriveranno a Matera e, dopo una visita della città designata quale capitale europea della cultura per il 2019, assisteranno alla presentazione della rivista edita dal Consiglio regionale della Basilicata “Appennino”. Lunedì 22 giugno raggiungeranno il castello di Federico II a Lagopesole, dove prenderanno parte alla presentazione e alla visita in anteprima del Museo dell’Emigrazione lucana e subito dopo alla cerimonia di consegna del Premio “Lucani Insigni 2015”. Martedì 23 giugno, a conclusione della tappa lucana, la delegazione si trasferirà a Tito per seguire il convegno “Tra guerra ed emigrazione: storie di lucani” nell’ambito delle celebrazioni per i cento anni della Grande Guerra.