Apprendo con soddisfazione che è stato siglato presso il Ministero dell’Economia l’intesa per il rientro in possesso dell’area ex Pa.ma.fi. al patrimonio della Regione.
Una vicenda sulla quale ho presentato diverse interrogazioni nel settembre del 2016, oltre a richiedere audizioni in III commissione del D.G. del dipartimento Ambiente, Dott.ssa Santoro, unitamente al dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Casimiro Gennari” di Maratea, i cui docenti e studenti hanno ideato il progetto “Città dell’ambiente”, sul modello della “Città della Scienza” di Napoli, quale potenziale centro d’avanguardia nazionale che, in sinergia con Istituzioni, Università, associazioni ambientaliste, forze culturali, cittadini, potrebbe contribuire allo sviluppo tecnologico, occupazionale, di crescita sociale, etica e culturale del territorio, recuperando lo stato di degrado proprio della suddetta area ex Pa.ma.fi.
Una idea progettuale, che potrebbe essere resa compatibile con altre (porto?!), seguendo l’indirizzo del redigendo piano strutturale del Comune di Maratea, per la cui realizzazione necessita ora attivare ogni utile iniziativa affinché vengano reperite le risorse finanziarie, cosa che chiederò già a partire da domani attraverso il deposito di apposita mozione che impegna il Presidente della Giunta Regionale in tal senso.