Il presidente del Consiglio regionale ha incontrato il difensore civico che recentemente si è insediato nel nuovo incarico. “Gli organismi istituzionali assolvono ad una indispensabile funzione di garanzia e di tutela dei diritti dei cittadini”
Rilanciare l’attività di difesa civica, anche nel quadro di una più efficace azione del Consiglio regionale per promuovere la trasparenza della pubblica amministrazione. E’ l’impegno che il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza ha condiviso con difensore civico della Basilicata Antonia Fiordelisi nel corso di un breve incontro che si è svolto oggi nella sede istituzionale di via Verrastro.
Lacorazza ha ribadito la necessità di una rinnovata collaborazione fra gli organismi istituzionali che operano in stretto raccordo con il Consiglio regionale (oltre al Difensore civico il Garante dell’Infanzia e dell’adolescenza, il Corecom e la Commissione per la parità e le pari opportunità), “che sono a vario titolo preposti alla tutela dei diritti dei cittadini e che devono esercitare nei confronti delle amministrazioni pubbliche, a partire dalla Regione, una funzione di stimolo con l’obiettivo di migliorare l’azione amministrativa e di assicurare la tutela dei diritti di cittadinanza”.
“Il Consiglio regionale – ha aggiunto il presidente – ha già reso disponibili sul web gli atti e i mandati di pagamento dell’Assemblea, oltre a tutte le informazioni previste dalla legge sulla trasparenza. Stiamo lavorando inoltre per permettere ai cittadini di conoscere e di seguire ogni fase del percorso di formazione delle leggi, per rafforzare la funzione legislativa e migliorare il funzionamento degli uffici. Così riusciremo anche a garantire procedure più trasparenti”.
“In questo senso – ha concluso Lacorazza – il Consiglio regionale, attraverso il supporto tecnico dei propri uffici, collaborerà con il difensore civico e con gli altri organismi istituzionali che assolvono ad una indispensabile funzione di garanzia e di tutela dei diritti dei cittadini”.