23 marzo 2017
Per il consigliere regionale del Pd “andrebbe ripensata tutta la filiera turistica e al 2019 con Matera capitale europea cultura presentare la nostra regione agli occhi del mondo come un territorio inclusivo e abitabile per le persone con disabilità”
“Andrebbe ripensata tutta la filiera turistica e al 2019 con Matera capitale europea della cultura presentiamo la nostra regione agli occhi del mondo come un territorio inclusivo e abitabile per le persone con disabilità”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza che commenta le audizioni in corso in quarta commissione.
“‘Basilicata 2019, un futuro senza barriere’ – aggiunge – è rispetto della convezione Onu per le persone con disabilità adottata su mia proposta dal Consiglio regionale, attuazione dell’art. 3 della Costituzione ma anche una fascia di turisti che al 2050 si prospetta possa arrivare a circa 1/3 dei turisti attuali”.
“‘Materemare’ – continua – è parte della proposta ‘Basilicata 2019, un futuro senza barriere’ avanzata, e di fatto condivisa tempo fa, dal Consiglio regionale attraverso l’approvazione della risoluzione per la destinazione di parte delle risorse dell’ex bonus carburante per misure volte all’abbattimento delle barriere architettoniche ed allo sviluppo del c.d. ‘turismo accessibile’. Tale questione è stato oggetto di ulteriori iniziative istituzionali: norme, interrogazioni e mozioni. È stata una delle molle che mi hanno visto promotore delle modifiche di legge e del sostegno al Cip (Comitato italiano paralimpico)”.
“La presenza di Antonello De Santis, presidente della Rete turismo Italia Jonica – dice Lacorazza - è il segnale che il privato è in campo per investire sul turismo accessibile e sportivo; serve una programmazione per investimenti che sostengano questo importate protagonismo dei privati che hanno individuato una leva anche per destagionalizzare, attraverso eventi sportivi, la propria attività a vantaggio dell’economia dl territorio”.
“Dall’audizione della dirigente Minardi – conclude – registriamo passi in avanti, quindi, sulla proposta ‘Basilicata 2019, un futuro senza barriere’ che può costituire un grande messaggio valoriale e un’iniziativa concreta per sostenere i nostri operatori economici, compreso il settore delle imprese balneari. Si potrebbe procedere nell’ambito del Piano turistico regionale e valutare attraverso gli strumenti di accordi di rete e di programma per l’utilizzo di risorse finanziarie”.