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La più grande difesa dell’ambiente è stato il referendum per cambiare l’art. 38 della legge Sblocca Italia che avrebbe dato mani libere allo stato centrale e alle compagnie petrolifere.
NOI abbiamo guidato 10 regioni per un impresa storica.
Il quorum non raggiunto in Italia, al contrario della Basilicata in cui il Quorum dei lucani ha pulsato con forza, ha indotto a pensare che si è tratta di una sconfitta.
Non è così poiché i quesiti proposti da 10 regioni, guidate dalla Basilicata, erano 6; su cinque di questi quesiti il governo nazionale ha dovuto fare passi indietro.
Quindi l’iniziativa referendaria è stata utile e vincente. Inoltre il NO, anche da noi sostenuto, alla riforma costituzionale è determinato che tutto rimanesse immutato: su energia e innanzitutto su ‘governo del territorio’ non può decidere solo lo stato centrale.
La questione ambientale in Basilicata è una questione democratica che presupporrebbe una strategia più articolata.
Innanzitutto è necessario sanare ferite del passato; ci siamo battuti con interrogazioni e richieste di audizioni per la bonifica dei siti SIN (Siti di interesse nazionale) nelle aree industriali di Tito e della Valbasento.
Abbiamo dato il nostro contributo per far partire l’Osservatorio Regionale Ambientale, trasformandolo in fondazione di partecipazione, collegato alla nostra proposta, ormai legge, di investire in Medicina Ambientale in Val d’Agri.
Nella stessa proposta era inseriti la priorità di far partire l’indagine epidemiologica che dopo, alcune scelte sbagliate e tempo perso, è stata affidata alla Fondazione in ricerca ….
E poi è un nostro emendamento la scelta di ubicare un presidio Arpab in Val d’Agri, la cui scelta è stata messa nelle mani dei sindaci; un presidio che dovrà essere utile anche all’attività estrattiva che da qui a poco partirà a Corleto e per il quale territorio ci siamo battuti per la rilevazione del cosiddetto ‘punto zero’ per le principali matrici ambientali.
Abbiamo lavorato con costanza e con proposte (procedure di assunzioni, maggiore tutela e velocizzazione per le autorizzazioni Ambientali) per migliore i piani annuali e triennali di Arpab dopo aver dato il nostro contributo di riforma alla legge.. ..
Insomma abbiamo fatto passi avanti, in alcune fasi non abbiamo condivise scelte frettolose; abbiamo dato il nostro contributo ma la strada da fare e ancora lunga.
Alcune scelte si sarebbero potuto fare in meno tempo e con migliori risultati.
Ci vuole una strategia che faccia cambiare il passo: una visione chiara e un modello organizzativo e amministrava che sia all’altezza delle sfide che lo sviluppo sostenibile impone.
Si possono tutelare ambiente e salute dei cittadini e non frenare investimenti e sviluppo.
PETROLIO | APPROFONDIMENTO
PETROLIO | APPROFONDIMENTO
24042018 CR intervento Lacorazza su problema acqua Itrec di Rotondella
05092017 CR intervento Lacorazza su legge minieolico
05092017 CR intervento Lacorazza su legge minieolico M5S e richiesta chiarimenti
04102017 CR intervento Lacorazza su valutazione impatto sanitario VIS
14062016 CR Lacorazza su bonifica SIN tito valbasento Cova Arpab
21022017 CR Lacorazza su piano triennale arpab
21062016 CR replica Lacorazza a Berlinguer su personale Arpab
21062016 CR interrogazione Lacorazza a Berlinguer su Arpab
21062016 CR replica Lacorazza a Berlinguer su Arpab
02082016 CR mozione Lacorazza su energia, petrolio, governo del territorio
12102016 CR replica Lacorazza a Pietrantuono su relazione costa Maratea e piano paesaggistico e su ex pamafi
12102016 CR risposta Pietrantuono a Lacorazza su relazione costa Maratea e piano paesaggistico e su ex pamafi
12102016 CR interrogazione Lacorazza a Pietrantuono su relazione costa Maratea e piano paesaggistico
13092016 CR intervento Lacorazza su riapertura centro oli cova di viggiano
27092016 CR intervento Lacorazza su punto zero Tempa Rossa
27092016 CR risposta Pietrantuono a interrogazione Lacorazza su fondazione osservatorio ambientale
27092016 CR replica Lacorazza a risposta Pietrantuono su fondazione osservatorio regionale ambientale
27092016 CR interrogazione Lacorazza su fondazione osservatorio regionale ambientale
28092016 CR presentazione mozione Lacorazza su SEN strategia energia nazionale
28092016 CR commento Lacorazza a voto unanime su mozione SEN strategia energia nazionale
20072012 Potenza intervento Lacorazza Fonti energetiche rinnovabili quali prospettive