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Il consigliere regionale del Pd, a margine della conferenza stampa convocata per annunciare una iniziativa politica con il presidente della Regione Puglia Emiliano, ha illustrato alcune proposte politico – programmatiche di fine legislatura
“Ad un anno circa dalla fine di questa legislatura è necessario concentrarsi su alcune questioni che sono prioritarie per la nostra regione”.
Lo ha detto il consigliere regionale del Pd, Piero Lacorazza a margine di una conferenza stampa convocata per annunciare una iniziativa politica che vedrà la presenza in Basilicata del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
“La prima questione da affrontare – ha detto Lacorazza – è il lavoro. Abbiamo platee di mobilità, persone che escono dalle platee della mobilità, che non hanno l’età per iniziare a lavorare e non hanno l’età per andare in pensione. Ci sono le risorse, le abbiamo individuate, circa venti milioni di euro a cui si possono aggiungere anche fondi Fesr, bisogna immaginare uno strumento concertato con il mondo della cooperazione che possa dare risposte a queste persone”.
Lacorazza ha fatto poi un elenco degli obiettivi che è necessario cogliere entro la fine della legislatura. Ha parlato “dell’università che vive ancora difficoltà rispetto ai criteri di riparto nazionale e della scuola per la quale bisogna accelerare sugli Its e varare il nuovo piano di dimensionamento scolastico, favorendo il ritorno di una buona parte di precari stabilizzati che sono fuori regione”.
“Tra le priorità –ha concluso Lacorazza – c’è il tema delle imprese con l’avvio dei bandi per l’industria 4.0, quello della sanità su cui fare una riflessione e capire se questo riordino sta portando benefici o meno ed in ogni caso la Giunta entro il 30 giugno deve adottare il piano sanitario per portarlo in Consiglio regionale. C’è infine il tema delle infrastrutture. Potremmo fare un elenco di priorità su cui noi abbiamo proposte concrete e vorremmo che il Pd e il centro sinistra ne discutessero per dire ai cittadini lucani da qui a fine legislatura quali sono i dieci obiettivi che noi dobbiamo cogliere in pieno”.
