01 dicembre 2015
fotogallery
Il presidente del Consiglio regionale ha partecipato nella città dei Sassi al primo di una serie di seminari tenuti agli studenti dal direttore scientifico del Museo della Shoah di Roma Marcello Pezzetti, nell’ambito del “Percorso della memoria”
Un messaggio agli studenti e ai docenti che partecipano al “Percorso della memoria”, l’iniziativa promossa dal Consiglio regionale: “Le scuole sostengano il percorso avviato dal Comune di Matera perché alla città dei Sassi venga attribuita la medaglia d’oro al merito civile per i fatti del 21 settembre 1943”. Lo ha lanciato Piero Lacorazza, che è intervenuto oggi a Matera, nell’aula magna del Liceo Scientifico Dante Alighieri, al primo di una serie di seminari su “La memoria e la storia della Shoah”, tenuti a una rappresentanza di studenti di Matera, Grassano e Marconia dal direttore scientifico del Museo della Shoah di Roma Marcello Pezzetti, nell’ambito del “Percorso della memoria” voluto dal Consiglio regionale.All’incontro hanno partecipato il prefetto e il questore di Matera, Antonella Bellomo e Paolo Sirna, il presidente dell’Anci Basilicata Salvatore Adduce, il consigliere regionale Roberto Cifarelli, l’assessore comunale Antonella Prete e il dirigente scolastico del Liceo Scientifico Dante Alighieri, Vincenzo Duni.“Mi auguro – ha aggiunto Lacorazza rivolgendosi agli studenti – che questo percorso non venga vissuto come un fatto burocratico, una delle tante richieste da fare allo Stato. No, è altra cosa. E’ la nostra memoria, sono le nostre radici, che a Matera, come a Rionero in Vulture, sono ben piantate nella storia della resistenza al nazifascismo. Da lì nasce la nostra democrazia, ed è per questo che sin dal 2013, quando abbiamo celebrato il settantesimo anniversario dei fatti del 21 settembre, mi sono unito alla richiesta fatta dal Comune di Matera interpellando il ministero degli Interni. Recentemente il viceministro Bubbico ha fatto sapere che l’iter procedurale dovrebbe essere a buon punto, ma credo che dalle scuole, che sono i luoghi dove si formano le coscienze, debba venire un forte sostegno a questa richiesta”.
“La memoria è rivoluzionaria, può cambiare il corso della storia perché comprendi che puoi essere ad un passo dal baratro e quindi decidi di fermati. Con il progetto che coinvolge le scuole lucane nello studio della Shoah – ha aggiunto Lacorazza – intendiamo coltivare la memoria di quegli eventi per contribuire al rispetto della dignità della persona ed alla convivenza civile. E questo compito è particolarmente significativo perché, mentre il mondo è scosso dagli eventi di Parigi e dai tanti, troppi focolai di guerra, proprio dalla scuola occorre riaffermare che i valori per i quali generazioni di uomini e di donne hanno lottato nel ‘900 non sono acquisiti per sempre. E vanno alimentati con la memoria e con la coscienza collettiva”.
Lacorazza partecipa nel pomeriggio, a Potenza (ore 16,30 – sala scuole del Palazzo del Consiglio regionale), anche al secondo seminario rivolto agli studenti del capoluogo. Domani, sempre a Potenza (ore 10,00 – – Sala Inguscio – Dipartimento Salute Regione Basilicata) il vicepresidente del Consiglio regionale Paolo Galante sarà presente al terzo incontro con il professor Pezzetti, al quale partecipano altri studenti di Potenza e di Melfi.
“La memoria e la storia della Shoah”, seminari in Basilicata
L’1 e il 2 dicembre a Potenza e Matera gli studenti di alcuni istituti superiori incontrano Marcello Pezzetti, direttore scientifico del Museo della Shoah di Roma. L’iniziativa nell’ambito del “Percorso della memoria” voluto dal Consiglio regionale
Un ciclo di seminari rivolti agli studenti che parteciperanno al “Percorso della memoria”, l’iniziativa promossa dal Consiglio regionale per promuovere lo studio degli eventi storici che hanno segnato l’Italia e la Basilicata durante la seconda guerra mondiale, a partire dalla persecuzione del popolo ebraico, per contribuire a formare le coscienze ed educare al rispetto della dignità della persona. Tre incontri, in programma martedì 1 dicembre e mercoledì 2 dicembre a Matera e Potenza, ai quali è prevista la partecipazione del professo Marcello Pezzetti, direttore scientifico del Museo della Shoah di Roma.
A Matera (ore 10,00 – Aula magna del Liceo Scientifico Dante Alighieri – Viale delle nazioni Unite) è previsto il primo incontro di domani, al quale parteciperà anche il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza con una rappresentanza di studenti di Matera, Grassano e Marconia. Nel pomeriggio, a Potenza (ore 16,30 – sala scuole del Palazzo del Consiglio regionale), il secondo incontro rivolto agli studenti del capoluogo. Mercoledì, sempre a Potenza (ore 10,00 – – Sala Inguscio – Dipartimento Salute Regione Basilicata) il terzo incontro con altri studenti di Potenza e di Melfi.
Sono in tutto otto gli istituti superiori della Basilicata che hanno aderito al progetto e che nei prossimi mesi si occuperanno con i docenti referenti di approfondire vari aspetti storici legati alla vicenda della Shoah. Il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, dichiarata “Giorno della Memoria” con una legge dello Stato, a Matera si terrà la manifestazione conclusiva organizzata dal Consiglio regionale. Poi, come è già avvenuto quest’anno, una delegazione di studenti parteciperà ad un viaggio della memoria nei luoghi emblematici dell’Olocausto, Auschwitz e Birkenau.